Viking Clothes And Adornments

Abiti e ornamenti vichinghi

Scoprire abiti vichinghi completi dei secoli passati è eccezionalmente raro; ciò che sopravvive sono spesso solo frammenti di tessuto che hanno resistito per mera coincidenza. Approfondimenti sull'abbigliamento dei Vichinghi vengono raccolti anche da testi storici, sculture e arazzi antichi.

Proprio come nella moda contemporanea, l'abbigliamento vichingo variava in base al sesso, all'età e allo status sociale. Gli uomini in genere indossavano pantaloni abbinati a tuniche, mentre le donne indossavano abiti con spalline sovrapposti sopra gli indumenti intimi. L'abbigliamento quotidiano dei Vichinghi era realizzato con risorse locali come lana e lino, che venivano filati e tessuti prevalentemente da donne.

Gli abiti trovati nelle tombe dei ricchi, tuttavia, raccontano una storia di opulenza e influenza straniera. Questi vichinghi d'élite mostravano il loro status attraverso abiti tessuti con fili di seta e oro importati da luoghi lontani come Bisanzio. Hanno ulteriormente arricchito i loro abiti con una serie di gioielli e pellicce, provenienti da vari animali esotici, che riflettono la loro ricchezza e il legame con culture lontane.

Abbigliamento da donna vichingo

Le donne vichinghe generalmente indossavano un abito con spalline sopra un semplice grembiule o un indumento intimo. Questo abito con spalline, realizzato in tessuto robusto, presentava lati aperti o era cucito chiuso. Per migliorare la vestibilità, potrebbero essere aggiunti dei tasselli. L'abito copriva la zona del petto e rimaneva in posizione tramite spallacci, ciascuno fissato con una spilla a forma di conchiglia sul davanti, spesso accompagnata da un filo di perline che collegava le spille.

Sotto l'abito con spalline, un indumento intimo semplice era lo standard per le donne vichinghe danesi, mentre le loro controparti svedesi optavano per versioni pieghettate, indicando un senso di stile anche negli indumenti intimi.

Inoltre, queste donne indossavano mantelli fissati da una spilla rotonda o trilobita e potevano migliorare il loro abbigliamento con bordi decorativi intrecciati o fasce di pelliccia.

Una cintura intorno alla vita conteneva piccoli sacchetti di pelle per oggetti essenziali come aghi da cucito e luci accese, quest'ultimo essendo un pezzo di ferro ricurvo utilizzato per generare scintille.

Le calzature consistevano in scarpe di cuoio resistenti, che completavano l'insieme della donna vichinga.

Viking Children's Clothing

Abbigliamento per bambini vichinghi

Nel mondo della società vichinga, l'abbigliamento dei bambini non solo rispecchiava gli stili e la qualità visti nell'abbigliamento degli adulti, ma fungeva anche da precursore dei ruoli che avrebbero successivamente adottato all'interno delle loro comunità. Proprio come i loro genitori, i bambini vichinghi erano vestiti per incarnare le norme culturali e gli status sociali delle loro famiglie.

Le ragazze erano tipicamente adornate con grembiuli, un indumento che sottolineava la loro transizione verso la femminilità, riflettendo il loro ruolo all'interno della fattoria. Questi grembiuli erano spesso realizzati con gli stessi materiali e mostravano una lavorazione artigianale simile a quella degli indumenti indossati dalle loro madri, evidenziando l'importanza della continuità nelle tradizioni tessili vichinghe.

D'altra parte, i ragazzi erano vestiti con tuniche abbinate a pantaloni. Questo abbigliamento era pratico e consentiva la libertà di movimento necessaria per l'addestramento e le faccende domestiche, preparandoli per le esigenze fisiche della vita vichinga. Lo stile di queste tuniche spesso somigliava agli abiti da battaglia indossati dai loro padri, simboleggiando il loro futuro come protettori e fornitori.

Questo metodo di vestire i bambini non era solo pratico ma anche profondamente simbolico, rappresentando un rito di passaggio mentre crescevano e imparavano i loro ruoli all'interno della tribù. Esplorando queste tradizioni di abbigliamento, otteniamo preziose informazioni sulle strutture familiari e sociali dell'era vichinga, comprendendo come anche gli elementi più semplici della vita quotidiana fossero intrecciati con un significato culturale più profondo.

Donne vichinghe in movimento

Sapevi che le donne vichinghe spesso accompagnavano spedizioni in tutta Europa? Il diplomatico arabo Ibn Fadlan notò che queste intrepide donne in Russia si adornavano con perle di vetro verde brillante. Ancora più intrigante, portavano sul petto una custodia, realizzata in ferro, argento, rame o oro, che ospitava un coltello. Questo particolare accessorio è probabilmente ciò che gli archeologi moderni identificano come una spilla concava.

Tali spille concave sono emerse in regioni di tutta Europa, tra cui Inghilterra, Irlanda, Russia e Islanda, segnando la diffusa presenza di donne vichinghe. Questi risultati suggeriscono che le donne vichinghe non erano solo osservatrici passive ma partecipanti attive nelle esplorazioni vichinghe. Ciò fa luce sui ruoli dinamici che queste donne giocarono durante l’era vichinga, suggerendo il loro significativo coinvolgimento nell’espansione e nello scambio culturale che caratterizzò le spedizioni vichinghe.

Viking Men’s Clothing

Abbigliamento da uomo vichingo

Gli uomini vichinghi tradizionalmente vestivano con un completo funzionale ma semplice, composto da una tunica, pantaloni e un mantello. La tunica, simile a una camicia a maniche lunghe senza bottoni, tipicamente si estendeva fino alle ginocchia. Drappeggiato sulle spalle, un vichingo indossava un mantello fissato al collo con una spilla. In particolare, il mantello pendeva sul braccio utilizzato per impugnare una spada o un'ascia, fornendo una chiara indicazione se l'individuo era destro o mancino.

Anche se i dettagli specifici sui pantaloni rimangono poco chiari, probabilmente somigliavano a più quattro, un tipo di pantaloni che si raccoglievano sotto il ginocchio. Questi pantaloni erano comunemente abbinati a calzini o mollette, che sono scaldamuscoli realizzati con una striscia di tessuto lunga e stretta avvolta attorno alle gambe per un maggiore calore. Per le calzature, scarpe di cuoio o stivali erano la norma.

Data l'assenza di tasche o elastici nei loro indumenti, gli uomini vichinghi utilizzavano cinture o stringhe intorno alla vita per fissare i loro vestiti. Attaccato alla cintura, un uomo potrebbe portare oggetti essenziali in una borsa, come un accendino, un pettine, un pulisci-unghie, pezzi da gioco e monete d'argento, dimostrando una miscela di utilità e preparazione nel loro abbigliamento quotidiano.

I copricapi tra gli uomini vichinghi variavano, con alcuni che optavano per berretti realizzati in tessuto o pelle, con corone appuntite o arrotondate, che aggiungevano un tocco di stile personale al loro aspetto robusto.

Questo abbigliamento non solo parla del pragmatismo della vita vichinga, ma ci offre anche una visione affascinante della loro vita quotidiana e delle strutture sociali.

Abbigliamento del guerriero vichingo

L'abbigliamento di un guerriero vichingo non era solo pratico ma anche una dichiarazione di abilità e preparazione. Oltre ai loro robusti indumenti, questi feroci combattenti erano spesso equipaggiati con una serie di armi, che potevano includere un'ascia, una spada e una lancia, integrate da un robusto elmo, una lancia e uno scudo rotondo progettato per protezione e tattiche di battaglia. A causa dell'alto costo del ferro durante l'era vichinga, non tutti i guerrieri potevano permettersi un arsenale completo. Di conseguenza, la gamma e la qualità dell'equipaggiamento di un guerriero spesso riflettevano il suo status sociale e la sua ricchezza, segnando la distinzione tra un combattente ordinario e uno di rango nobile. Questa variazione di equipaggiamento ha svolto un ruolo cruciale nelle dinamiche del combattimento e della strategia vichinga, sottolineando l'importanza dell'acquisizione di risorse nella loro società.

Waterproof Clothing Techniques of the Vikings

Tecniche di abbigliamento impermeabile dei Vichinghi

I Vichinghi furono pionieri nel regno dell'abbigliamento impermeabile, utilizzando metodi ingegnosi per proteggersi dai duri elementi nordici. Realizzavano i loro indumenti con pelli di animali, che venivano meticolosamente trattate con cera d'api per migliorarne la flessibilità e l'elasticità. Per garantire che questi vestiti fossero completamente resistenti all’acqua, li trattarono ulteriormente con olio di pesce, una pratica che rendeva il materiale impermeabile all’acqua. Questa combinazione di sostanze naturali non solo forniva una protezione efficace contro l'umidità, ma contribuiva anche alla durata dei loro indumenti, fondamentale per la navigazione e le attività all'aperto. Queste prime innovazioni evidenziano l'adattabilità e l'intraprendenza dei Vichinghi nell'utilizzare le risorse disponibili per migliorare la loro qualità di vita.

L'influenza della moda bizantina sull'élite vichinga

Durante l'era vichinga, l'alta borghesia danese dimostrò uno stile cosmopolita nel suo stile, fortemente influenzato dagli incontri con varie culture globali. In particolare, il lussuoso stile della corte bizantina lasciò un segno significativo nel loro abbigliamento, riflettendo la vasta portata e l'impatto dell'estetica bizantina.

Reperti archeologici provenienti da sepolture danesi della fine del X secolo rivelano che l'élite vichinga era integrata nei circoli cortigiani europei cristiani, che mantenevano solidi legami con Bisanzio. Tra queste connessioni, la seta emerse come simbolo di status elevato e potere. Nata all'epoca dell'imperatore Giustiniano (527-565), che utilizzò la seta per proiettare la sua autorità imperiale, Bisanzio mantenne il controllo esclusivo sulla produzione della seta in Europa per oltre sei secoli.

Inoltre, l'uso di colori vivaci della seta non era semplicemente una dichiarazione di moda ma una dimostrazione di ricchezza e influenza. Particolarmente significativi sono i sorprendenti blu e rossi che si trovano negli abiti del principe Mammen di Bjerringhøj nello Jutland. Questi colori, emblematici del suo alto rango, sottolineano i profondi scambi culturali tra l'alta borghesia vichinga e il sofisticato impero bizantino. Questa miscela di stile e potere illustra l'interazione dinamica tra moda e politica nell'Europa medievale, con l'élite vichinga che adotta e adatta le influenze straniere per consolidare la propria posizione sociale all’interno della più ampia aristocrazia europea.

The Art of Viking Textiles

L'arte dei tessuti vichinghi

Nell'era vichinga, l'arte della lavorazione dei tessuti era un aspetto vivace ed essenziale della loro cultura, caratterizzato da una ricca tavolozza di colori. I vichinghi ottenevano queste tonalità facendo bollire i tessuti con varie piante che conferivano colori vivaci. Le prove archeologiche indicano che gli indumenti vichinghi erano disponibili in tonalità di giallo, rosso, viola e soprattutto blu, un colore spesso presente negli indumenti dei ricchi, a significarne il valore. Questo pregiato blu veniva derivato dal guado locale o dal colorante importato, l'indaco.

Il lino ha svolto un ruolo fondamentale nella produzione tessile vichinga. Rappresentando circa il 40% dei ritrovamenti di tessuti dell'epoca, il lino era chiaramente un elemento fondamentale nella creazione dell'abbigliamento vichingo. Per produrre una singola tunica erano necessari oltre 20 chilogrammi di piante di lino, il che si traduce in quasi 400 ore di lavoro dalla semina al cucito. Questo intenso processo sottolinea l’importanza del lino, non solo nella produzione di abbigliamento ma anche nel commercio vichingo. Importanti siti archeologici in tutta la Danimarca suggeriscono che la coltivazione del lino fosse su scala quasi industriale, evidenziando il suo ruolo fondamentale nell’economia vichinga.

Esplorando i gioielli dell'era vichinga

Durante l'era vichinga, i gioielli trascendevano la semplice decorazione per diventare un simbolo sociale vitale in tutti gli strati sociali. Sia gli uomini che le donne si adornavano con anelli da braccio, collane e spille, ogni pezzo non solo migliorava il loro aspetto ma segnalava anche la loro ricchezza e il loro status. Mentre molti articoli di gioielleria servivano a scopi ornamentali, altri, come le spille, svolgevano un ruolo pratico nel fissare gli indumenti.

A differenza della percezione tipica della robustezza vichinga, i loro gioielli mostravano un artigianato sofisticato e un apprezzamento per i dettagli artistici. I disegni spesso presentavano intricati motivi geometrici, fasce intrecciate e figure di animali e bestie mitiche, riflettendo la ricca cultura narrativa dei Vichinghi. I materiali variavano ampiamente, dal semplice legno e vetro al lussuoso oro e ambra, indicando un ampio accesso a varie risorse attraverso il commercio e la conquista.

È interessante notare che, nonostante la loro vasta esposizione a culture diverse, i Vichinghi si astenevano dall'indossare orecchini, un ornamento comune tra i popoli slavi che incontravano durante le loro spedizioni. Questa scelta evidenzia una preferenza culturale distinta nell’estetica e nell’identità vichinga.

I gioielli vichinghi erano più che semplici arti decorative; era una componente profondamente simbolica e funzionale della cultura vichinga, che illustrava sia la gerarchia della società che le sue ricche credenze mitologiche, come i pezzi raffiguranti il ​​martello di Thor. Questo approccio sfaccettato all’ornamento personale offre uno sguardo sui sofisticati costrutti sociali e culturali dell’era vichinga.

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